Visto il recente lancio dell’iniziativa benefica “Rock For Emilia”, abbiamo deciso di raccontarvi un po’ di dettagli tecnici delle riprese in studio del singolo “I Love Rock And Roll“, che è stato registrato e mixato qui al V3 Recording. La parte strumentale del pezzo è stata realizzata ed arrangiata dalla band Artemista, ad eccezione delle chitarre che sono state suonate da Tommy Massara degli Extrema, mentre le voci soliste sono affidate a cantanti e musicisti della scena rock indipendente italiana.
In questa puntata del nostro blog vi racconteremo tutti i dettagli tecnici delle riprese in studio, mentre per il comunicato stampa ufficiale e i credits vi rimandiamo all’articolo pubblicato su RockNow.
Batteria
La batteria utilizzata per l’occasione è una Tama Starclassic, strumento dal suono piuttosto grosso e corposo, che si adatta perfettamente alle sonorità che stiamo cercando. Il rullante è un Pearl Vinnie Paul Signature, misura 14”x8”, dall’elegante bordo pitonato che fa molto eighties!
La microfonazione dello strumento è piuttosto standard: un microfono dinamico Beyerdynamic Opus99 dentro alla cassa, accoppiato a un Neumann TLM103 fuori.
Per il rullante utilizziamo un sm-57 (sopra) e un Oktava 012 a condensatore (sotto), per il tom un MD-421 e sul floor uno shure SM7-B, che ci restituisce un suono più profondo rispetto ad altre scelte più classiche.
Sul charleston piazziamo un microfono a condesatore con pattern di ripresa a figura-8 (orientato con il lato verso il rullante per minimizzare i rientri), mentre per gli overhead ci affidiamo a una coppia di microfoni a nastro Beyerdynamic M160 disposti in configurazione x/y.
Il suono che vogliamo ottenere è grosso, corposo e ricco di ambiente: per questo piazziamo due microfoni a condensatore omnidirezionali ai lati lontani della stanza, in modo da catturare il più possibile le riflessioni della sala ripresa. Aggiungiamo poi un ulteriore overhead mono, affidato a un Beyerdynamic MM1: uesta traccia verrà poi compressa in fase di mix con il plugin SSL LMC-1, per aggiungere un po’ di grinta al suono dei fusti.
La batteria verrà ulteriormente processata in fase di mix ma questo setup per la ripresa ci consente di avere un buon suono di partenza.
Basso
Il basso usato per le riprese è un Fender Precision. Effettuiamo la ripresa catturando il suono diretto dello strumento con una DI Box e microfonando l’amplificatore. Quest’ultimo è un Mesa Boogie Carbine M6, ripreso con un microfono a condensatore piazzato leggermente fuori asse rispetto al cono. Per ottenere più crunch sul basso utilizziamo anche un Digitech Bad Monkey: quest’ultimo è un overdrive che nasce per la chitarra, ma può tornare molto utile anche sul basso per overdrive un po’ mediosi.
Tastiere e synth
Qui ci affidiamo alla libreria di piano “Steinberg the Grand” e al plugin freeware Tal Bassline. Il synth “pulsante” che si sente nei bridge è ottenuto inserendo un compressore pilotato da un campione di cassa suonata sui quarti (la traccia non è inserita nel mix ma serve solo a controllare l’input del compressore), e tutti i synth hanno subito varie saturazioni passando in preamp esterni (Audient Black con funzione di saturazione HMX inserita) e in diversi casi nel plugin di distorsione di Cubase6 (molto aggressivo e decisamente utile sui synth).
Chitarre
Per ragioni logistiche, le chitarre di Tommy Massara sono state riprese in parte al Jungle Sound di Milano e in parte qui al V3 Recording.
Per avere più opzioni in fase di mix, anche in questo caso abbiamo ripreso sia il segnale diretto dello strumento sia l’amplificatore. La traccia di chitarra ritmica è stata raddoppiata per creare più impatto, e una volta tornati in studio qui al V3 Recording è stato effettuato un reamp per arricchire ulteriormente il timbro. Il suono che sentite nel pezzo è il risultato di un mix tra:
1. Brunetti+Cabinet Marshall 4×12 con SM-57 (suono molto squillante e aperto)
2. JMP-1+Cabinet Marshall 2×12 con Beyerdynamic M160 (suono decisamente più chiuso ma corposo)
Per il solo abbiamo lavorato in modo simile, modificando il mix tra le diverse fonti e privilegiando un suono leggermente più squillante.
Per finire, i cori e le voci di tutti i cantanti (eccetto quello degli Artemista presente qui in studio e ripreso con uno Shure SM7B) sono stati ripresi al Jungle Sound di Milano utilizzando un Neumann U87. Abbiamo deciso di riprendere sia piccoli gruppi di persone, per avere più controllo sulle singole parti, sia l’insieme di tutti gli ospiti presenti.
Qui potete ascoltare (e vedere!) il risultato del lavoro:
Tutti i proventi dal download di “I Love Rock ′N′ Roll” saranno devoluti alla popolazione colpita dai recenti terremoti è più precisamente all′associazione “La rete del terzo settore di Modena”, per cui vi invitiamo a dare il vostro contributo acquistando il brano su iTunes